Venerdì 9 febbraio presso la sala Stendhal del Comune di Bard, in Val d’Aosta, si è svolto l’evento di lancio del progetto TransiT. Transizione verso il turismo culturale sostenibile, finanziato nell’ambito del programma Interreg VI-A France – Italia Alcotra per la programmazione 2021-2027, e che vede come partner il Comune di Bard (come capofila), i Comuni di Avrieux e di Aussois in Savoia e l’Associazione Forte di Bard.

L’evento ha ospitato i saluti istituzionali del  Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta Renzo Testolin e dell’Assessore regionale agli Affari europei Luciano Caveri, in collegamento da Aosta, di Alex Micheletto, presidente del Cpel, di Christian Grange, Consigliere dipartimentale della Savoia, di Françoise Richard, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Aussois, di Jean Marc Buttard, Sindaco di Avrieux, e dell’Autorità di gestione ALCOTRA. I contenuti del progetto sono stati illustrati dai componenti del tavolo di lavoro transfrontaliero: Carlo Montisci, assistenza al project management, Laura Morelli, Segretaria comunale di Bard, Ornella Badery, Presidente del Forte di Bard, Maurice Bodecher, Vice sindaco del Comune di Aussois, Annelise Buttard, Servizio Patrimonio del Comune di Avrieux. L’appuntamento è terminato con un un saluto conclusivo di Silvana Martino, Sindaco di Bard.

L’idea centrale del progetto è il processo transizione dei tre Comuni fortificati di Bard, Aussois e Avrieux da un turismo effimero di visite giornaliere verso un’offerta turistica strutturata su più giorni e basata su una proposta culturale integrata e rivolta al grande pubblico, che metta a sistema iniziative dedicate all’arte e all’artigianato, ideate e realizzate in collaborazione con organismi culturali, artisti, artigiani e accademie locali, coinvolgendo l’intera comunità transfrontaliera.

La cooperazione si compie attraverso la messa in rete di tre strutture da riqualificare e valorizzare: l’ex Hôtel Stendhal a Bard, che ospiterà la nuova “Maison des Artistes”, la Salle Marie Thérèse presso la Redoute Marie-Thérèse ad Avrieux e l’Atelier au Fort presso il Fort Victor-Emmanuel a Aussois. Gli spazi ristrutturati prenderanno nuova vita e saranno poli culturali interconnessi, diventando al contempo spazi polivalenti per eventi e strutture ricettive.

L’evento è stato anche l’occasione per una visita al cantiere dell’ex Hotel Stendal, che sarà trasformato in residenza artistica con un salone polivalente per eventi e performance, dieci sale destinate ad atelier, incontri e laboratori, e altrettante camere per l’ospitalità di artisti e pubblico fino a un massimo di 24 posti letto, un bar e una cucina.

La giornata si è conclusa con una visita al Forte di Bard, eccellenza turistica del territorio, autentico polo di produzione culturale che con le sue iniziative espositive attrae 300 mila visitatori l’anno.

Il progetto ha un valore complessivo di 2.865.000 euro – 1.461.250 per l’Italia e 1.403.750 per la Francia –, finanziato per un totale di 2.292.000 euro di fondi FESR, suddivisi in 1.169.000 euro per l’Italia e 1.123.000 per la Francia.